// Supply ads personalization default for EEA readers // See https://www.blogger.com/go/adspersonalization adsbygoogle = window.adsbygoogle || []; if (typeof adsbygoogle.requestNonPersonalizedAds === 'undefined') { adsbygoogle.requestNonPersonalizedAds = 1; }

giovedì 28 febbraio 2019

ZEPPOLE SARDE, RICETTA DELLA NONNA

Da bambina adoravo il carnevale, primo perché il mio compleanno é sempre stato in questo periodo e poi adoravo vestirmi da fatina e principessa ma sopratutto adoravo truccarmi! Ebbene si ho sempre adorato i trucchi e fino ai 15/16 anni l'unico momento in cui mi era permesso farlo era quando mi vestivo a maschera. Ma quanto ero felice quando mettevo il rossetto! Ora adoro il carnevale perché ho la scusa per preparare i vari dolci e tra tutti i miei preferiti restano in assoluto le zeppole!
Quest'anno mia madre mi ha dato la ricetta di mia nonna, bella tosta da impastare a mano come faceva lei... ma non per nulla lei e' sempre stata la nostra nonna sprint!
Io l'ho un po modificata riducendo il lievito di birra e mettendo la vaniglia al posto della vanillina.
Che dire ieri sono tornata bambina mentre le mangiavo! Oltretutto ieri sarebbe stato l'anniversario di nozze dei miei nonni e lei friggeva sempre per l'occasione!


ZEPPOLE SARDE
INGREDIENTI per 20 ciambelline

  • 250g di farina (io tipo 1)
  • 1 uovo
  • 250g di latte intero tiepido
  • 1 patata medio grande lessata
  • scorza di arancia ( o limone)
  • 1 goccio di acqua vite (io maraschino)
  • 2g di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci (io non lo metto)
  • 1/2 bustina di zafferano (nonna non lo metteva)

Setacciate la farina direttamente nella ciotola della planetaria, aggiungete le patate lesse schiacciate, lo zafferano, il lievito di birra sbriciolato, la scorza grattugiata dell'arancia, 1 uovo e metà del latte tiepido. Impastate a bassa velocità con la foglia e aggiungete il latte rimanente poco alla volta. Fate assorbire tutto il latte prima di aggiungerne altro. Per ultimo aggiungete il liquore.
L'impasto e' molto liquido, lavoratelo a bassa velocità fino a quando inizia ad aggrapparsi completamente alla foglia.
Trasferitelo in un contenitore ben oleato e fate lievitare fino al raddoppio. Il mio e' raddoppiato in circa 3 ore a 21 gradi.
A lievitazione avvenuta prendete piccole porzioni di impasto, della grandezza di una noce con le mani leggermente bagnate, fate il buco centrale e friggete le ciambelline in abbondante olio caldo (160ºC) finché saranno dorate su entrambi i lati.
Trasferitele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e spolveratele con zucchero semolato.
Vi consiglio di mangiarle subito ancora calde per gustarle al meglio.
 




SHARE:

1 commento

  1. Non potevi scegliere giorno migliore x rendere giustizia a questa ricetta ^_^

    RispondiElimina

Lascia un commento

Blogger Template by pipdig