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venerdì 7 agosto 2020

ENSAIMADA MINORCHINA


Quando vado in vacanza adoro provare le specialità locali, non sono solita cercare ristoranti italiani ma voglio assaggiare di tutto. A Minorca facevo colazione quasi tutte le mattine con una fetta di Ensaimada, semplice, con le albicocche, la crema o con la crema e caramello. Mi ha stupito da subito e mi sono ripromessa di provarla a casa. 
Ho cercato la ricetta perfetta e originale online ma poi l’ho trovata nel libro di Daniel Alvarez, Sweet devotion. So che ora mancherò di modestia ma io l’ho trovata molto più buona di quella industriale che mangiavo in albergo. 
I miei amici, nonché vicini di casa, mi hanno riempito di complimenti per la bontà di questo dolce. La brioche è leggerissima e super soffice, l’ho farcita con della crema pasticcera alleggerita con poca panna montata. Io non ho parole per descrivervi la bontà. 
Ma ditemi anche voi come me non vedere l’ora di provare a casa i piatti assaggiati in vacanza? 

ENSAIMADA MINORCHINA DI D. ALVAREZINGREDIENTI per 12 Ensaimadas 
Per l'impasto
  • 350g di farina panettone (o una farina forte)
  • 100g di licoli
  • 80g di zucchero
  • 46g uova
  • 4g di sale
  • 170g di latte
  • 80g di olio evo non troppo forte 
  • 120g di strutto (per la formatura)
Con lievito di birra
  • 400g di farina
  • 220g di latte
  • 5g di lievito di birra fresco
  • tutti gli altri ingredienti invariati

Per la crema

  • 100g di latte
  • 120g di panna
  • 100g zucchero
  • 40g di uova intere
  • 12g di albume
  • 12g di amido di mais
  • 1bacca di vaniglia
  • 30g di panna montata

Nella ciotola dell'impastatrice versate tutti gli ingredienti tranne l'olio. Impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico poi iniziate ad aggiungere l'olio poco alla volta. Assicuratevi che sia ben assorbito prima di ogni aggiunta. L'impasto e' abbastanza molle ma deve essere ben incordato. Verificate l'incordatura con la prova del velo.
Fate puntare l'impasto 10 minuti scoperto poi trasferitelo in un contenitore per circa 2 ore. Non e' necessario il raddoppio. 
Dividete l'impasto in pezzetti da 70g l'uno, formate delle palline e fate riposare per 1 ora. 
Stendete leggermente ogni pallina con il mattarello, stendete una buona quantitá di strutto e allargate l'impasto con le mani fin a quando risulta trasparente. Arrotolate l'impasto dalla parte piú lunga per formare un filoncino. Allungate ogni filoncino leggermente con le mani e formate delle piccole ciocciole.
Coprite con la pellicola, fate partire la lievitazione poi trasferite in frigo per 12 ore a 4ºC.L'indomani fate acclimatare e finire di lievitare, le chiocciole devono triplicare di volume. 
Cuocete a 170-180ºC  per circa 20 minuti. Fate raffreddare su una grata prima di farcirle e poi spolverarle con lo zucchero a velo. 
Io in alcune ho messo delle albicocche prima della lievitazone.
Preparate la crema pasticciera: In un pentolino riscaldate la panna con il latte a 65ºC. Montate con una frusta le uova piú l'albume con lo zucchero, la vaniglia e l'amido di mais setacciato.
Unite il composto al latte e panna riscaldati e cuocete a fuoco basso fino a quando la crema si addensa. Fate raffreddare completamente e aggiungete la panna montata. 
Farcite le brioche con la crema diplomatica per renderele ancora piú golose!


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2 commenti

  1. Anch'io preferisco mangiare i prodotti e ricette locali quando visito posti nuovi! Questa preparazione sembra deliziosaaaaa, sicuramente da provare!

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  2. Buon giorno Nicoletta, io ho il lievito madre solido , quanto dovrei mettere al posto dei li.co.li?

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